Negli ultimi anni lo stile lavorativo del coworking ha preso sempre più piede diventando una realtà consolidata e sempre più diffusa negli Stati Uniti, in Europa e anche in Italia. La crisi pressante ha messo in difficoltà le realtà lavorative ma ha permesso anche la nascita e la diffusione di questo nuovo modello lavorativo fondato sulla condivisione di beni, servizi e spazi.
Il coworking standard prevede che i coworkers – per la maggior parte freelance, liberi professionisti e lavoratori che viaggiano di frequente – condividano un ambiente di lavoro, solitamente un ufficio, mantenendo però un’attività indipendente.
L’Associazione Culturale RUM Ri-animazione Urbana Mantova ha nella propria mission la rivitalizzazione del centro storico della propria città, sempre più abbandonato da attività commerciali a seguito dell’alto costo degli affitti degli immobili. L’Associazione ha rilevato che una risposta a questo problema potesse essere non solo l’apertura temporanea degli spazi sfitti – operazione concretizzata dal Gruppo già in diverse occasioni nel corso dello scorso anno – ma anche che fosse necessario introdurre nella città nuovi soggetti e nuove attività. Ciò andava fatto attraverso una modalità nuova, un nuovo approccio, per contrastare il costo proibitivo degli affitti: così, attraverso il progetto di riapertura degli spazi sfitti Sfitto a Rendere, è nato ideAzione, il nuovo spazio di lavoro condiviso, in via Grazioli 22 a Mantova, che ospita sei creativi professionisti appartenenti a mondi differenti che, per quattro mesi, lavoreranno fianco a fianco realizzando i propri prodotti: a partire dall’ideazione, verso la produzione e per finire la vendita. Per Mantova, un nuovo modo di collaborare per un nuovo modo di produrre. ideAzione ospita al proprio interno il programmatore Mario Bianchi, l’artigiano digitale Matteo Vallenari, il fotografo Andrea Ferrari, la wedding planner Giorgia Caramanti, il fotografo Paolo Gelati e la stilista Carmentea Tsaparopulos. I professionisti si occupano dunque di attività molto distanti tra loro condividendo però la stessa visione: lavorare insieme non solo per la propria promozione ma per un riqualificazione della città attraverso eventi ed attività che scuotano il consueto torpore mantovano. Infatti l’obiettivo è dare vita non ad un semplice esercizio commerciale ma ad un luogo attivo e collaborativo non solo al proprio interno ma anche con la città attraverso incontri, contaminazioni ed eventi.